Spigolature
"Prego, accomodati".
"Grazie. Carina casa tua. Ah, ma non metti addobbi di Natale?"
"No, no, grazie a Dio sono ateo e non festeggio il Natale".
"Prego, accomodati".
"Grazie. Carina casa tua. Ah, ma non metti addobbi di Natale?"
"No, no, grazie a Dio sono ateo e non festeggio il Natale".
Pubblicato da Maxdog alle 10:29 2 commenti
Scena 1:
Interno giorno, un ufficio con ampie vetrate prospicienti un giardino di abeti, ulivi e limoni.
Un gruppo di colleghi, disposti in cerchio attorno a un tavolo su cui troneggia un vassoio di cibarie varie, portate da una collega nuova che festeggia il compleanno.
Nell'aria profumo di dolci e convivialità di forma.
Arrivo Dirigente nella stanza, il Dirigente pone una domanda rivolta alla platea: "Ma nessuno ha preparato il caffè?"
Rispondo: "Vado a farlo io"
Si libra nell'aria il commento di una collega: "Eh, Massimiliano è un uomo da sposare."
Rispondo, con fare artatamente distaccato: "Ma chi devo consumare?"
Dirigente, con fare confidenziale e scherzoso: "Sì, sì, dici sempre così, ma lo sappiamo che sei un tesoro, ma poi sei giovane..."
Io, col sorriso sulle labbra e negli occhi: "Eppure ieri, per la prima volta, mi sono sentito tutti i miei 35 anni sulle spalle. Sono tornato a casa, ho posteggiato l'auto, la stessa fin dai miei 18 anni, sono sceso, ho chiuso la portiera e ho ripensato a tutte le volte in cui ho compiuto questo gesto in 17 anni, alle volte in cui ero euforico, a quelle in cui ero stanco, a tutta l'acqua che è passata sotto i ponti...
- il dirigente annuisce interessato, in primo piano - sullo sfondo gli altri, sfocati, guardano con aria sconcertata -
...e sentivo che sono troppo attratto dal lato disarticolato della vita per desiderare la stabilità e che però ho una vita troppo regolata per sentire ancora il senso epico dell'esistenza, come fossi un cacciatore di draghi come ero a 18 anni..."
Dirigente: Te l'ho detto, 'ste cose dovresti scriverle...
Collega: "Ehm... vai a fare il caffè, sù... ma tu... andare da uno psicologo, psichiatra... niente eh?"
Scena 2:
Corridoio, un tizio barbuto (io) avanza allegro verso i lavabi, tenendo con le mani un vassoio con una caffettiera sporca da lavare.
E sorride.
Sorride.
Sorride compiaciuto.
Sorride gustando il proprio sorriso.
E pensa.
E si vede come un alieno capitato per sbaglio in un mondo che non capisce fino in fondo, e che lo guarda con un misto di diffidenza e attrazione...
E sorride, pensando: Prima o poi ritroverò le mie stelle.
P.s.: il caffè venne buonissimo.
Pubblicato da Maxdog alle 09:15 0 commenti
Pubblicato da Maxdog alle 08:31 2 commenti
"...I like smoke and lightning
Heavy metal thunder..."
(Steppenwolf - Born To Be Wild)
...Get up, stand up...
Ciao Bob...
...Stand up for your right...
che ci fai dentro quella scatolina a cantare per me?
...Get up, stand up...
Dai Bob, ieri non ho neanche fumato...
...Don't give up the fight...
Pubblicato da Maxdog alle 11:40 2 commenti
Pubblicato da Maxdog alle 13:27 2 commenti
Pubblicato da Maxdog alle 21:03 4 commenti
Pubblicato da Maxdog alle 13:43 1 commenti
Piccoli inconvenienti derivanti dall'essere governati da un individio a dir poco bizzarro.
Pubblicato da Maxdog alle 23:02 0 commenti
Pubblicato da Maxdog alle 12:53 1 commenti
Pubblicato da Maxdog alle 00:37 0 commenti
L'amore materno, paterno, dei fratellini, l'amore dei nonni, dello zio... amore vero ma filtrato attraverso la cognizione, volenti o nolenti.
A volte cogli invece quel sentimento primordiale, non mediato, di un esserucolo di un mese che guarda la propria madre con un amore sconfinato, non contrattabile, puro, essenziale e perfetto come una linea retta che congiunga i due estremi del cuore.
Pubblicato da Maxdog alle 18:56 0 commenti
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Citazione a memoria da RatMan, di Leo Ortolani.
"Lo trascinarono in un vicolo buio e lo pestarono. Quando ebbero finito le prime ferite si erano già rimarginate".
Un po' quello che succede all'Italia, senza soluzione di continuità.
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Pubblicato da Maxdog alle 13:45 0 commenti
Pubblicato da Maxdog alle 01:51 2 commenti
Pubblicato da Maxdog alle 00:31 0 commenti
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Pubblicato da Maxdog alle 17:37 1 commenti
Pubblicato da Maxdog alle 09:18 4 commenti
Pubblicato da Maxdog alle 21:44 2 commenti
Si potrebbe perdere tempo a cercare le parole...
Si potrebbero aspettare quelle giuste,
quelle toccanti,
quelle perfette...
E invece guardi...
e non pensi...
Sorridi e basta...
E le uniche parole che ti salgono dal cuore sono:
Io ci sarò, sempre.
Benvenuto Ludovichino :)
Pubblicato da Maxdog alle 22:38 5 commenti
Con due giorni di ritardo, cari appassionati e numerosissimi lettori del mio blog (-.-') vi svelo la soluzione del gioco a premi della scorsa settimana.
Ricopio qui di seguito la poesia, evidenziando in giallo le lettere che, in verticale, formavano la frase misteriosa :)
Sensazioni, onde...
Che arrivano da lontano...
Eclissi di coscienza, transiti celesti...
Modificano l'orizzonte di fronte ai miei...
Occhi stanchi.
Cercherò una strada nel nero...
Ho già vissuto tutto questo...
Il mio cuore potrebbe ricordare la strada.
Lascerò che taccia la mente...
E che tutto fluisca...
Grandioso...
Giocoso...
E sia quel che sia.
La classifica di rapidità nella soluzione vede 1° Zanzarina, 2° Mari Treccenere, 3°Donatella, 4° Andrea con notevole distacco (e non poteva essere altrimenti... anzi mi è giunta voce che la soluzione non l'abbia trovata lui, ma il moscerino che alberga dietro il suo occhio).
Non pervenirono alla soluzione Rosario e Fabrizio, ma li giustifico perché eravamo in un momento in cui il Carta d'Oro Rallo a digiuno aveva già avuto il suo effetto su tutti e tre, forse in quel momento non avrei trovato la soluzione neanche io che avevo ideato il "gioco".
Da notare che tutti e quattro i vincitori non mi hanno comunicato la soluzione, ma mi hanno detto direttamente, con grandissimo senso dell'umorismo, "Scemo tu" mah...
:D
Comunque, visto che in premio c'era la soddisfazione di entrare in comunicazione con la mia creatività malsana, ma dal momento che questo premio immateriale mi pare in effetti un po' misero, proseguo con l'assegnazione di titoli onorifici (che sono a gratis, ma fanno sempre la loro porca figura... potete aggiungerli ai vostri biglietti da visita).
Zanzarina ---> Assistente capo alla produzione di ironia idiota maxdoghiana
Mari Treccenere ---> ViceAssistente capo alla produzione di ironia idiota maxdoghiana (in prova, perché è arrivata alla soluzione presto ma dopo aver letto il commento di Zanzarina)
Donatella ---> Lettrice Vip con delega all'assuppamento delle mie cavolate post risveglio
Il moscerino dietro l'occhio di Andrea ---> Coordinatore del movimento dei moscerini parassiti lettori di blog
Fabrizio e Rosario relegati al ruolo di umili lettori.
A presto, con un nuovo emozionante gioco che terrà la vostra mente (qualora ne abbiate una, e se leggete il mio blog ne dubito) impegnata h 24 per trovare la soluzione.
Tanto ovviamente lo sappiamo tutti che non farò mai più un post simile...
Ops, questo dovevo solo pensarlo, non scriverlo :D
Pubblicato da Maxdog alle 22:22 1 commenti